domenica 8 aprile 2018

La scelta della giusta agenzia immobiliare.

Salve amici.
Abbiamo già parlato della figura dell'agente immobiliare e di come si guadagna da vivere. Affrontiamo ora il problema di come scegliere l'agente giusto in mezzo all'oceano delle offerte e degli annunci in mezzo al quale, diciamolo francamente, è facile perdersi.
Chi deve vendere o comprare casa ha già un problema non da poco da gestire; lo scoraggiamento di fronte alla possibilità di incappare nell'agenzia sbagliata e il non sapere come distinguere l'agente serio da quello evitabile possono essere fattori di stress che in certi casi di conducono alla rinuncia.
Ecco i criteri secondo i quali scegliere la giusta agenzia:
- Per prima cosa diciamo che bisogna rivolgersi sempre a uno specialista e non a familiari o amici che non svolgano questa attività professionalmente.
- In secondo luogo bisogna affidarsi a un comprovato esperto della zona in cui si trova o si vorrebbe trovare l'immobile. Prima di scegliere il proprio consulente immobiliare è bene domandare in zona o chiedere le referenze. Essere rinomato in zona, così come avere un sito web ben fatto e curato, è già un primo indizio di affidabilità e un buon criterio per valutarne serietà e onestà.
- A volte appartenere a una catena di franchising è garanzia di professionalità, qualità e competenza, ma non sempre. Anche per questo è meglio informarsi prima in zona.
- Assolutamente non bisogna basare la propria scelta sul fatto che un agente offra un compenso più basso rispetto a un altro – tenete sempre presente che l'agenzia paga lo spazio pubblicitario per promuovere il proprio immobile e questo ha un costo – o sul fatto che, pur di accaparrarsi il cliente, l'agente fornisca un prezzo più alto di vendita solo per sedurlo: tutti vorrebbero vendere la propria casa a un buon prezzo, ma è pur vero che bisogna rispettare le quote del mercato immobiliare! 
- Ricordatevi sempre che un buon agente immobiliare conosce bene il mercato immobiliare, nel quale può vantare un'esperienza duratura e approfondita; quindi non perderà tempo con persone che non vogliono o non possono comprare, né con proprietari velleitari con richieste assolutamente fuori da ogni realistica prospettiva. 
- Considerate anche che la professione immobiliare richiede un aggiornamento continuo: se il professionista segue corsi e seminari, avete un buon requisito su cui fondare il vostro giudizio.  
Esistono dunque criteri oggettivi e tutto sommato semplici per valutare un agente e ridurre al minimo i rischi di incappare in soggetti poco professionali o comunque non rispondenti alle proprie esigenze. L'importante è non limitarsi alle apparenze e non lasciarsi trasportare dalla fretta o dall'ingenuità, che in una transazione immobiliare non sono mai consigliabili.
Giuseppe Antonelli

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