sabato 24 novembre 2018

Il ruolo dell'agente immobiliare nel mercato di oggi.


Salve amici.
Gli agenti immobiliari sembrano piacere sempre di più agli italiani,
nonostante la 
sovrabbondanza di informazioni che il web rende disponibili, o forse
proprio perché l'eccesso
di informazioni genera solo caos e spinge alla ricerca di un aiuto 
competente e sicuro.
Sta di fatto che negli ultimi 4-5 anni il 63% di chi doveva acquistare
o vendere casa si è rivolto a un’agenzia: di questi, il 40% si dichiara
molto soddisfatto e il 43% discretamente soddisfatto.
È quanto emerge dall’indagine “Il ruolo dell’agente immobiliare” 
realizzata da Nomisma per conto di Fimaa – Federazione Italiana Mediatori
Agenti d’Affari.
I motivi che spingono le persone a affidarsi all’agente immobiliare sono
la possibilità di gestire in sicurezza la compravendita (48%), di valutare
con più semplicità alternative disponibili sul mercato (35%), di gestire
al meglio la fase di negoziazione (32%) e di comprimere i tempi di
finalizzazione (29%).
L’indagine ha evidenziato il fatto che le attività di compravendita 
senza mediazione sono riconducibili a situazioni di conoscenza diretta
del soggetto da cui comprare o a cui vendere (29%) e l'impossibilità
di sostenere i costi di mediazione (25%). 
È stato peraltro sottolineato che la gestione autonoma di una compravendita
presenta elementi di criticità quali la gestione di pratiche burocratiche (40%)
e l’incompletezza delle informazioni per una corretta valutazione
dell’immobile (25%).
L’87% di chi ha gestito in autonomia una compravendita dichiara che 
in caso di future esigenze farà con buona probabilità affidamento a un agente
immobiliare. 
Tuttavia chi ha ritenuto poco utile il ruolo dell’agente segnala la richiesta
di una maggiore trasparenza e di maggiori competenze, che sono quindi gli 
ambiti da rafforzare per chi svolge questa professione.
La conferma dell’elevato grado di soddisfazione da parte di chi si è affidato
a un'agenzia immobiliare è data dal fatto che, nel caso di compravendita futura,
il 75% dichiara che sono elevate le probabilità che si rivolga nuovamente
a un'agenzia, mentre il 73% cercherà proprio lo stesso agente che ha gestito
la precedente transazione.
Per quanto riguarda le caratteristiche che gli italiani si aspettano da 
un agente immobiliare, dall'indagine emerge innanzitutto la trasparenza
(indicato come elemento più importante dal 12%), che dunque ritorna come 
elemento fondante della fiducia tra cliente e mediatore, poi la capacità 
di valutazione dell’immobile (11%), professionalità e disponibilità a effettuare
visite agli immobili (11%), specifiche conoscenze del mercato immobiliare locale (10%) e 
conoscenza approfondita dell’immobile proposto (9%).


Giuseppe Antonelli

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